La Reggina al crocevia della stagione

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Riposo forzato ma forse opportuno per la squadra di Inzaghi. All’orizzonte c’è la sfida contro il Cagliari, decisiva per riprendere il cammino in serie B

Gli amaranto sono chiamati a superare il periodo di crisi che dura dall’inizio dell’anno. La società intanto conferma il direttore sportivo Taibi

Un riposo forzato ma forse opportuno. Il rinvio della gara tra il Perugia e la Reggina a causa della scossa di terremoto in Umbria, che ha richiesto una verifica dell'agibilità dello stadio Curi, è stata l'occasione, per la squadra di mister Inzaghi, per tirare le fila  e lavorare sul piano tecnico, fisico e psicologico con maggiore tranquillità, dopo il pessimo inizio del 2023. 

Il nuovo anno finora è stato caratterizzato da una infinita serie di risultati negativi che hanno portato la Reggina a perdere posizioni in vetta al campionato di serie B: un trend che in Umbria rischiava di allungarsi e che adesso gli amaranto vogliono arrestare. La gara contro il Perugia sarà recuperata mercoledì 5 aprile alle 20.15, intanto la Reggina si rituffa negli allenamenti per preparare la prossima sfidai, contro il Cagliari. Una sfida che può rappresentare un crocevia importante per la parte finale di questa stagione per la Reggina. Un match che si spera possa dare un senso al campionato degli amaranto, da troppo tempo dentro un tunnel che ha provocato sette sconfitte nelle ultime nove gare, finendo per mettere in discussione finanche la panchina di Inzaghi, confermatissimo però dalla società. 

In questi ultimi giorni il Sant'Agata è stato praticamente blindato per permettere a mister Inzaghi e allo staff tecnico di preparare gli schemi da utilizzare contro la squadra di Claudio Ranieri. In vista della partita contro i sardi, che sono una delle squadre più attrezzate della cadetteria, Inzaghi ha praticamente la rosa al completo a disposizione, con qualche eccezione: non sarà arruolabile Cionek, che deve scontare il turno di squalifica comminato dal Giudice Sportivo, mentre potrebbe rientrare Ricci, assente da gennaio. Intanto, a conferma dell'importanza del match, lo stesso Inzaghi sui social chiama a raccolta i tifosi della Reggina: «Riempiamo stadio per il nostro sogno… insieme si può», scrive Inzaghi.

Altro importante passaggio infine si è registrato in settimana. Nonostante il momento di crisi profonda, che l'ha portata a perdere ben sei delle ultime sette gare, la dirigenza della Reggina dimostra di avere ancora grande fiducia nel proprio staff, comunicando di aver prolungato il contratto al 30 giugno 2025 con il direttore sportivo Massimo Taibi, ormai di casa in riva allo Stretto. Da parte del sodalizio guidato dal patron Saladini e dal presidente Cardone un segnale molto importante. Al ds Taibi, si legge in una nota della società amaranto, «vanno tutti i migliori auspici per il suo lavoro». Ora ovviamente si aspetta adesso la risposta della squadra di mister Inzaghi sul campo. 

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