
La società giallorossa di basket tira le fila di una stagione che ha registrato ottimi risultati sul piano tecnico e organizzativo e guarda anche in prospettiva
Cattani: «Abbiamo fatto un buon lavoro, dobbiamo ripartire da questo e puntare a migliorarci dando sempre priorità al territorio e ai giovani»
«È stata una stagione complessivamente positiva. Dobbiamo ripartire da quanto di buono fatto quest'anno». È tempo di bilanci in casa Basket Academy Catanzaro, e a farli, con un punto sui canali social del sodalizio giallorosso, è il responsabile dell’area tecnica Andrea Cattani. Il consuntivo è confortante, per questa annata che ha visto la Academy arrivare ai playoff di serie C e di serie D, a vincere il titolo regionale Under 19 e a disputare un bel torneo Under 17. E già si stanno ponendo le basi per il futuro.
«Un giudizio globale positivo, abbiamo iniziato la stagione in ritardo e con qualche complicazione, ma ci siamo messi sotto per cercare di fare il massimo possibile. Un punto di partenza più che di arrivo», esordisce Cattani. Con riferimento alla prima squadra, secondo Cattani «sia pure tra alti e bassi ha fatto buone cose, soprattutto il giro d’andata, mettendo in evidenza molti giovani. Poi c’è stato un calo anche fisiologico. Quando ho preso la squadra io, era un po’ down ma per questi motivi. Il rush finale – prosegue il responsabile tecnico della Basket Academy - poteva dare qualcosa più ma credo che i valori alla fine sono usciti fuori, abbiamo fatto un turno di playoff giocandoci le partite ma va bene così».
Diverso invece il discorso per la serie D, un campionato che – sostiene Cattani – «non esalta perché non è quello che serve ai nostri giovani. C’è in atto una valutazione, perché dobbiamo essere sicuri che serve, visto che è un impegno eccessivo. Abbiamo comunque fatto quello che dovevamo fare». Giudizio quasi analogo per l’Under 19, che pure ha visto la Academy primeggiare in Calabria: «Non è un torneo di grande livello, ricordo certo l’ultima partita, quella della vittoria, ci siamo divertiti ma la nostra valutazione resta quella». Invece per il responsabile tecnico giallorosso «l’under 17 è stata la sorpresa più bella, i ragazzi hanno fatto un buon lavoro, siamo arrivati dubito dietro le siciliane che hanno qualcosa in più di noi ma noi – spiega Cattani - abbiamo una squadra di ragazzi tutti di Catanzaro, senza innesti esterni, e questo dà un valore più importante, comunque possiamo lavorare per ridurre il gap». In generale – conclude Cattani – «la cosa che ha funzionato meglio è stata l’organizzazione, ma anche il lavoro tecnico è andato bene. È stata una stagione complessivamente positiva. Dobbiamo ripartire da quanto di buono fatto quest'anno ovviamente puntando a migliorare e valutando anzitutto i lati da migliorare e sapendo che possiamo fare meglio. Dobbiamo comunque partire dal territorio, dai ragazzi di Catanzaro, dobbiamo sempre più appassionarli».