Cosenza, una “zampata” che significa speranza

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Grazie a una rete di Florenzi i lupi sconfiggono il Parma nell'ultima giornata del campionato di serie B e provano a rilanciarsi dopo un periodo negativo

Mister Viali è soddisfatto ma invita l'ambiente a non illudersi: non abbiamo fatto ancora nulla. Acquistato l'attaccante croato Delic

Una vittoria di cuore per rilanciare la speranza. La “zampata” del Cosenza che nell'ultimo turno del campionato di serie B batte di misura il Parma con un gol all'inizio della gara di Florenzi e riaccende le speranze di salvezza dopo un periodo estremamente negativo e molto teso, anche per le contestazioni della tifoseria all'indirizzo della società. Contro il Parma tre punti che possono significare tanto in prospettiva, anche sul piano psicologico.

«Onestamente firmerei col sangue una conferma di questa squadra vista contro il Parma per le partite da qui alla fine», ha infatti commentato l'allenatore del Cosenza Viali. «Il paradosso che rende l’idea su quello su cui battevo in queste settimane, è che venivo qui, facevo una disamina positiva dal punto di vista tecnico tattico, poi un episodio ci faceva perdere la partita. È questo che ci ha fatto scendere in classifica. Ora probabilmente – ha proseguito Viali - è il contrario. È la vittoria dell’anima, della squadra, per atteggiamento. Nel primo tempo meritavamo il doppio vantaggio, non ci siamo riusciti, ma non ci siamo mai pianti addosso. Se sbagliava uno arrivava subito il compagno. Questa è stata la vera differenza che ci è mancata nelle partite precedenti. Non so se sia stata tecnicamente la migliore partita. Anche la prima in classifica sbaglia, ma non si fa punire dagli errori, ci convive e va oltre», Viali ha poi aggiunto: «Restiamo concentrati, non abbiamo fatto nulla. Questo può essere un trampolino, ma – ha evidenziato l'allenatore del Cosenza - c’è ancora tanto da lavorare. In fase offensiva negli ultimi 20 metri possiamo essere ancora più determinati e determinanti. Fossimo stati più efficaci, non ci sarebbe stato quel rischio finale. Ma una vittoria del genere può contribuire alla mentalità della squadra».

Intanto il Cosenza ha ingaggiato, con la formula del trasferimento temporaneo con diritto di riscatto, dell'attaccante Ivan Delic, 24ennee proveniente dall’Hnk, Sibenik formazione che milita nella massima serie croata. Nato a Spalato il 29 settembre 1998, Delic è cresciuto nel settore giovanile dell’Hajduk Spalato, ha fatto il suo esordio in prima squadra il 29 ottobre 2017 nella gara con lo Slaven Belupo squadra nella quale ha militato dopo due esperienze con l’Istria 1961 e il Varazdin. Nel luglio 2021 viene ingaggiato dall’Hnk Sibenik (Sebenica) con cui colleziona 34 presenze nel campionato 21/22 siglando 10 gol. Nella stagione in corso sono 17 le presenze tra Coppa e campionato con 3 reti, 11 gli assist complessivamente. Per la formazione cosentina un acquisto che può essere molto utile nella volata salvezza.  

 

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