Il “Tramite amicizia” che fa la differenza

(Tempo di lettura: 2 - 3 minuti)

Sesta volta dietro la macchina da presa per Alessandro Siani che torna al cinema dopo dieci anni dal “Principe abusivo”. Una comica e amara riflessione sul tema della solitudine

Nel ricco cast anche Max Tortora, Maria di Biase e la splendida Matilde Gioli. Si ride e si pensa, tanti gli spunti per andare oltre il divertimento

Sesta volta dietro la macchina da presa per Alessandro Siani, che esordì dieci anni fa con “Il principe abusivo”. “Tramite amicizia” racconta la storia di Lorenzo (Alessandro Siani) a capo di un’ agenzia molto speciale perché si occupa di offrire “ amicizia” a  noleggio ai suoi utenti nel momento del bisogno : se ci si sente giù di morale, si ha bisogno di consigli nei più svariati ambiti della vita o semplicemente ci si vuole sfogare, l’agenzia fornisce aiuto e consulenze a pagamento. Lorenzo ha la parola giusta per tutti, finché a chiedere i suoi servizi non sono più degli sconosciuti. La tranquilla e proficua routine di Lorenzo va in crisi, infatti, quando alcuni suoi parenti gli chiedono di entrare nelle grazie del ricco imprenditore di una fabbrica di dolciumi per il quale lavorano, Alberto Dessè ( Max Tortora) , che in un momento di scoramento e nella costante solitudine, vuole vendere ai giapponesi, mettendo a repentaglio centinaia di posti di lavoro. Potrà un amico tirarlo su di morale e fargli cambiare idea? Con lo sprone della cugina Filomena (Maria Di Biase) e l’ interessata complicità della senza fissa dimora Maya ( Matilde Gioli) , riuscirà Lorenzo a salvare l’azienda.

Nel nuovo film di Alessandro Siani c’è qualcosa di diverso dalle sue incarnazioni cinematografiche, meno fiabesco e con l’intenzione di legarsi in misura maggiore alla realtà e alle sue tematiche, cercando in questa gli spunti per divertire il pubblico.  Siani apre il film con un monologo nel quale si pone una domanda: quanti veri amici abbiamo? Su quante persone possiamo veramente contare in caso di necessità? Dieci? Probabilmente meno. E questa amara riflessione si rispecchia nelle tematiche attorno a cui ruota il film, a cominciare dalla solitudine. Se infatti il titolo “Tramite amicizia” è una interessante provocazione che fa riferimento al modo in cui a volte si fanno le cose in Italia, evoluzione per Siani del concetto di raccomandazione del recente passato, è l’ isolamento che avvolge sempre più persone oggi a essere centrale nel racconto. Gli estimatori del comico partenopeo potranno in questo film trovare gli spunti comici che in passato hanno amato e divertirsi. Nel film emerge un Max Tortora capace di creare la giusta alchimia con gli altri membri del cast.     

contenuto-riservato-agli-abbonati

L'articolo integrale nel Settimanale di venerdì in formato digitale:

pagamento-abbonati

read

Contributi incassati nel 2022: euro 290.022,88. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70.”