34 gli uomini finiti in manette nei scorsi giorni con l’accusa di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione ed usura dopo la denuncia di un imprenditore che ha deciso di ribellarsi. Un maxi-blitz, dunque, quello che ha avuto luogo qualche giorno fa all’alba e che ha tratto in arresto gente facente parte delle cosche della Locride che da anni schiacciavano la già debole economa locale. Tra i coinvolti in questo business gli Ursino - Macrì, i Jerinò, i Rumbo - Galea - Figliomeni, i Bruzzese, i Mazzaferro, che investivano e riciclavano parte dei proventi del narcotraffico.
Azzurra, Domenica Maviglia
Liceo Scientifico “Zaleuco” –Locri (R.C.)
Classe 5° C